Ogni nuovo inizio porta con sé il paradosso dell’esistenza: la gioia del traguardo che si apre e, insieme, la vertigine dell’incognito. La paura non è un ostacolo, ma il segno che stiamo camminando in territori vivi, non ancora consumati dall’abitudine. Forse la vera scelta giusta non è quella che elimina il dubbio, ma quella che lo accoglie e lo trasforma in energia: perché ciò che trema è anche ciò che vibra. Ed è in quella vibrazione che si annida la forza di vivere con passione, abbracciando il nuovo giorno come promessa e sfida.
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